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- 01 Mar

Cittadinanza attiva

Si, perché lo scautismo del CNGEI non prepara buoni scout ma buoni cittadini in grado di compiere scelte importanti per contribuire allo sviluppo di una società più giusta, equa, rispettosa di tutti, insomma per contribuire a creare il miglior mondo possibile. Come si fa tutto questo? Intanto offrendo occasioni di sperimentazione diretta ai nostri ragazzi in ogni ambito dell’impegno civile per come lo intende il CNGEI (pace, solidarietà, diritti, ambiente, volontariato) ed essendo di esempio, come adulti scout, in ogni momento delle attività e della nostra vita.

 

 

Cosa significa #cittadinanzattiva per la Sezione di Firenze del CNGEI? Significa prendere posizione, non rimanere trasparenti di fronte a quello che accade nel mondo, significa esserci come associazione solidale con altre, significa fare rete per offrire spunti educativi per i nostri ragazzi, ma anche per fare la differenza, nel nostro piccolo, per la società in cui viviamo. Perchè essere “coscientemente disciplinati” come dice la Legge Scout, non significa non avere occhi ed orecchie per rendersi conto di quel che accade, testa per decidere cosa fare e voce per farsi sentire, anzi!.

 

 

#cittadinanzattiva e giovani scout dagli 8 ai 19 anni: che significato concreto ha questa parola nelle loro vite? Grazie alla palestra dello scautismo, i nostri soci giovani trasferiscono gli spunti di crescita delle attività scout nel mondo reale e imparano a fare la differenza nei contesti in cui agiscono! Sono giovani rappresentanti di classe e di istituto, promotori di iniziative a sfondo ecologico, sostenitori di campagne di integrazione sociale e valorizzazione delle differenze, sono giovani che fanno volontariato a favore degli ultimi e dei più deboli. Ciascuno facendo “del proprio meglio” non solo per sé stessi ma per il mondo in cui viviamo.